Gash2

Sabato 22 novembre
Salone Monumentale di Palazzo  Gotico,
Piazza Cavalli, Piacenza

“Gash” è uno squarcio, uno strappo che sorprende, che lacera schemi e preconcetti.
E’ senza compromessi, senza filtri, senza manierismi.
E’ la Danza.
Da un altro punto di vista.​​​​

Programma

In apertura breve performance a cura di Elena Bolelli con i partecipanti al MicroImprov del pomeriggio.
BONDAGianni Notarnicola accompagnato dal musicista Stefano Ferrari, in arte Menion.
HAMMERBen Green. Produzione originale per LaStanzaFest!2025 in Prima Assoluta Internazionale.
PETERBilly Barry

BONDA

Gianni Notarnicola

BONDA è una performance che immerge il pubblico in una meditazione viscerale sul tempo, la vulnerabilità e il corpo. Traendo ispirazione da un momento di esistenza singolare e sospeso, il pezzo si sviluppa attraverso un intricato dialogo tra danza contemporanea e suono ambient/elettronico dal vivo. Il movimento del danzatore – preciso, interiore ed emotivamente carico – evoca cicli di resistenza e resa, mentre la musica dal vivo, eseguita con sintetizzatori modulari e paesaggi sonori strutturati, funge da architettura mutevole per la percezione.
La performance esplora il ruolo del corpo come testimone e archivio dell’esperienza, tracciando come la presenza fisica si trasformi attraverso la memoria e l’emozione.
Riflette su ciò che accade quando rientriamo consapevolmente in un momento passato: ciò che il corpo ricorda, ciò che rivela e come il tempo continui a plasmare l’identità dall’interno.
BONDA è una nuova creazione attualmente in fase di sviluppo.
In collaborazione con Stefano Ferrari, in arte Menion

Foto di Tonia Laterza

HAMMER

Ben Green

HAMMER è un assolo che esplora l’incontro tra delicatezza e brutalità, carne e metallo, umano e macchina.
La figura di HAMMER è un essere ibrido che, attraverso la ripetizione e le attività fisiche che descrivono la “durezza”, raggiunge un nuovo stato dell’essere.

“Produzione originale per LaStanzaFest!2025 in
Prima Assoluta Internazionale.”

Foto di Hannah Mayfield

PETER – Un balletto narrativo

Billy Barry

La storia e la musica di Pierino e il lupo sono da sempre fonte di ispirazione.
Prendendo questi personaggi e collegandoli a persone ed eventi della mia vita, questo assolo mostra le spinte e le trazioni di una mente in transizione, una lezione di coraggio e l’ascolto di un cuore che un tempo suonava una musica intimidatoria, ma ora suona piena di speranza.

Musica:
“Cloudbusting”, Kate Bush
“Pierino e il lupo”, Sergei Prokofiev
Eseguito da Eugene Ormandy e la Philadelphia Orchestra, narrato da David Bowie
“Ciao/Yaya”, Bagel
Costumi:
Gianni Notarnicola